Musica e… libertà
Sabato 18 aprile 2015
ore 17 Le primavere arabe
incontro con Ouejdane Mejri
ore 18 concerto - Quintetto Turchese
ore 19.30 Degustazione a cura di Slow Food Valsugana Lagorai
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Ouejdane Mejri, attraverso il suo libro "La rivolta dei dittatoriati," racconta il fenomeno recente delle rivoluzioni nei Paesi arabi, con un’attenzione particolare alla Tunisia, sua terra natale. Ouejdane Mejri insegna Informatica al Politecnico di Milano e fa ricerca nell’ambito dell’uso delle tecnologie ICT in contesti di crisi ed emergenze ambientali. Fondatrice e presidente dell’associazione Pontes dei tunisini in Italia, scrive su varie testate tunisine e italiane sulle tematiche dell’immigrazione e delle rivoluzioni nel mondo arabo.
Concerto
Corrado Bungaro viola d’amore a chiavi (Italia)
Helmi M’Hadhbi oud (Tunisia)
Angel Ballester sax / flauto (Cuba)
Luca Degani bandoneon (Italia)
John Prahbakar Salins percussioni (India)
Il turchese era la principale gemma d’Oriente, sacro amuleto del Tibet, perla dei faraoni egiziani, pietra celeste degli Indiani d’America. È il colore che unisce sotto un unico cielo e sopra lo stesso mare musicisti provenienti da Asia, Americhe, Europa e Africa. Le musiche originali degli autori e ideatori del progetto, Corrado Bungaro e Helmi M’Hadhbi, sono composizioni in cui Oriente e Occidente s’incontrano in un clima che ricorda i colori, i paesaggi e i profumi del Mediterraneo.